giovedì 27 novembre 2014

Sono stranita da un paio di giorni per una situazione che mi e' capitata che mi sta dando molto fastidio.Mia cugina mi dice che ha parlato con la figlia di sua sorella e che questa le ha detto di farmi contattare una sua amica che potrebbe mettere una buona parola per me per un lavoro in un negozio che fa parte di una catena francese molto conosciuta.Io sono in attesa di notizie dal ristorante e non mi sento a mio agio a fare domanda ,mettendo in mezzo anche parenti per una ditta che non conosco , ma ovvaimente la contatto.La ragazza in questione mi manda un primo messaggio dicendomi che la lettera di presentazione e' scritta male ma che si preoccupera' di farla avere a chi di dovere se mi faccio aiutare a metterla a posto.Gia' in quel momento mi sento una scema,ma la ringrazio e le dico che provvedero'.Lo stesso giorno la faccio vedere ad una prima persona che mi dice:la tipa e' un po' troppo diretta e schietta per non conoscerti, ma noi norvegesi sai, non abbiamo troppi peli sulla lingua.La sera dopo una prima correttura la faccio vedere anche a mia cugina che fa altre correzioni e cambia le frasi, a questo punto sono certa che sia giusta ma non ho piu' voglia di mandargliela, mi sento trattata come una bimbetta di cinque anni da una ragazza di 24..Le mando l'ultima mail e lei mi risponde dicendo che ha corretto ancora qualche errore ma che adesso va bene.Brutta maleducata che non sei altro, se ti ho scritto che il norvegese non e' la mia lingua madre e se sai che mi hanno aiutato per scriverla,perche' hai ancora bisogno di sottolineare che hai fatto delle ennesime correzioni ?Quindi adesso la lettera e' perfetta ma non l'ho scritta io .Mi dice di farmi un giro nei negozi di cui si tratta per vedere i prodotti e come si muovono le addette alla vendita, se poi voglio possiamo incontrarci sabato per salutarci in uno dei suddetti negozi.Mi si sono gelate le mani e le ho detto che non potevo andarci perche' avevo un altro impegno...adesso mi auguro che il ristorante mi chiami al piu' presto perche' ho i nervi a fior di pelle...

lunedì 24 novembre 2014



Come ogni anno, da anni...chiedo un favore grande a tutte le persone che conosco e con le quali riesco ad interagire via internet .Aiutate Human Traction Io ho visto nascere Human Traction.Mi ricordo come fosse ieri quando la mia amica Mia mi raccontava ,con gli occhi che brillavano, della fatica che faceva per comprare le materie prime per cominciare a fare questi lavori nell'ostello.Mi ricordo di quando ci raccontava che i bambini crescono mangiando riso e lenticchie , di come ci raccontasse dei due primi fratellini che sono stati salvati dall'orfanatrofio e del loro nuovo primo incontro con la madre dopo tanto tempo.Io come sempre penso che sono grata di conoscere qualcuno che impiega la sua vita per aiutare gli altri, per dare dignita' !E per far si che tutto questo continui hanno bisogno di noi :-)

sabato 22 novembre 2014

Il bimbo mi fa penare, i genitori dicono che ha male ai denti che stanno uscendo e che in questo momento e' sempre attaccato alla mamma, fatto sta che faccio molta fatica a mantenere la sua attenzione su di me anche pochi minuti, sono ancora li con la mamma e puo' andare bene che facciamo delle cose insieme poi la mamma esce per andare in bagno due secondi e lui si dispera...ma si dispera che io avrei la testa che scoppia fossi in lui, piange, diventa tutto rosso come un peperone e smette solo se rientrano lei o il marito nella stanza.Comincio ad avere  dubbi che abbiano bisogno di me..poi mi dicono che gli altri con cui e' rimasto solo, che non siano loro, hanno tutti figli con i quali ha giocato, e io cosa posso offrire?Boh, non mi sembra un'antipatia personale perche' quando interagiamo a lui piace molto, e' il resto del tempo che mi disturba...comunque io ho sempre piu' rispetto per le mamme e sempre meno senso materno...

martedì 18 novembre 2014


Oggi mi sono incontrata con un amico che ha bisogno di una mano per superare l'esame statale per l'erogazione degli alcolici .Siamo andati a fare colazione in un baretto Italiano e abbiamo iniziato a fare due chiacchere con il titolare, in quel momento entra il ragazzo con cui ho fatto il colloquio per un  ristorante che apre a gennaio e mi fa capire che mi vogliono , che ci vedremo entro un paio di settimane tutti per definire i ruoli ..insomma, buone notizie...
Ho iniziato a lavorare come baby sitter, il primo giorno ho portato il bimbetto in giro con la carrozzina a passeggiare per una mezz'ora.Pioveva a catinelle e lui dormiva come un angioletto sotto la cerata.la seconda volta siamo andati a giocare nella cassetta della sabbia, nuvoloso e tutto bagnato ma lui non ha fatto una piega, mi ha accompagnato la madre per farmi vedere cosa usano fare .Mi ha detto che mangia una quantita' notevole di sabbia, ma devo stare attenta che non si mangi quello che trova per terra, tipo la cacca dei gatti...mi viene da ridere, l'importante e' che non si uccidano , per il resto i bambini qui possono fare quello che vogliono..




domenica 9 novembre 2014

Oggi stavo pensando ai funerali ai quali ho assistito qui nel corso degli anni, per due volte tra l'altro ho portato con i miei cugini la bara della persona che era venuta a mancare , sia per mia nonna che per sua sorella ( si usano le maniglie ai lati non si porta sulle spalle quindi lo puo' fare anche una tappetta come me ).Successivamente ci si ritrova tutti in un locale per mangiare,bere  e letteralmente omaggiare la persona morta con quelli che si chiamano "taler" i discorsi in onore di...I taler sono una cosa molto usata in tutte le situazioni della vita, dal matrimonio alle feste di compleanno importanti.Mi ricordo che alla morte di  mia madre ,avvenuta  in Italia, la famiglia qui a Oslo mi ha domandato se mi avrebbe fatto piacere fare una cerimonia commemorativa , ho detto ovviamente di si e ne ho approfittato per una visita.Abbiamo organizzato nel salotto di casa un buffet e i miei zii hanno preparato un pannello con delle sue foto.Uno per volta hanno detto delle parole , letto delle lettere mandate da amici, tutto questo era per me ma io ero in una bolla di dolore e non mi ricordo molto, negli anni mi sono molto pentita di non aver parlato in quell'occasione, piangevo e basta, di quel giorno mi ricordo solo che ho pianto fino a farmi scoppiare la testa...qui il rapporto che la gente ha con la morte e' diverso dal nostro, non dico sia piu' distaccato, ma sicuramente e' piu' accettato come una cosa normale, succede ad un certo punto della vita.Forse perche' mia madre era troppo giovane non sono riuscita a capirlo,e non riesco  ad analizzare il perche' di quello che e' successo, forse se fossi stata qui sarebbe stato piu' semplice...forse...

sabato 8 novembre 2014

questo oggetto per me rappresenta il natale, piu' dell'albero o del presepio.Si trova nel 99,99% delle finestre norvegesi durante tutto il periodo dell'avvento e mia madre lo tirava fuori a novembre e lo rimetteva via in primavera...Ieri sono stata in una catena di negozi che si chiama Nille, http://www.nille.no/ dove puoi trovare candele e detersivi, asciugamani e burro cacao,caramelle e piatti, insomma 'nu bazar...Alla cassa, mentre pagavo la mia saponetta, il ragazzo mi ricorda di farmi la carta fedelta' perche oggi ci sarebbe stato il 20% su tutto quello che si trova in negozio in occasione dell'inizio della campagna natalizia...Non ci posso credere, non ho soldi ma vorrei mettere delle decorazioni in giro per casa.Carta fatta e stamattina sono corsa a comprare "l'oggetto" per la modica cifra di 6 euro..(mi veniva da piangere dalla contentezza) ho comprato un po' di dolcetti di marzapane da mettere nelle calze...perche' qualcuno ricevera' la mia annuale calza natalizia  e un rotolo di carta da regalo, che 15 euro spesi bene, sono uscita che mi sembrava di aver fatto lo shopping natalizio...basta poco, ah si...

mercoledì 5 novembre 2014

Ripenso alle parole della mia amica Marghe durante la serata delle donne italiane, si parlava della possibilta' di avere dei Comites http://www.esteri.it/MAE/IT/Italiani_nel_Mondo/OrganismiRappresentativi/Comites.htm
per la cronaca non siamo riusciti a raccogliere le  firme necessarie per far passare la lista.Si diceva che i veterani sono qui da tanti anni e che hanno contribuito a fare delle cose importanti per la comunita' , come la scuola di Italiano ad esempio...e che prima non era facile tenere i rapporti con l'Italia, non ci sentivamo via Skype o su Facebook piu' volte al giorno.Io mi ricordo che vivevo in una casa fuori citta' e non avevo il telefono, proprio quando sono arrivati i primi cellulari della Nokia mio padre mi ha praticamente costretto a comprarne uno perche' diceva:non e' possibile che non ti posso sentire quando voglio adesso che stai a 2000 km di distanza.Il 1998 e' stato anche l'anno del mio primo computer e della scoperta di internet.Da non credere, adesso stare seduta in salotto in Italia o a Oslo e' uguale, non ho bisogno di andare alla stazione centrale per comprare il giornale al doppio del prezzo e del giorno prima...e' bella la tecnologia, e' proprio bella e utile..

martedì 4 novembre 2014

  
Questa e' stata una settimana in cui mi sono sentita veramente giu'.La sera di Halloween sono stata ad una cena organizzata dal gruppo donne italiane, ho conosciuto una signora fonte di ispirazione, neuropsichiatra infantile che e' venuta qui a 40 anni e ha ricominciato tutto da capo e si e' rimessa in gioco per far capire che sapeva fare il suo lavoro..Poi ho ritrovato Angela, una parrucchiera che con il marito, alla fine degli anni 90 aveva aperto come attivita' alternativa un bar caffetteria e io gliel'ho gestito fino alla mia partenza per la Germania.Ieri sera le ho telefonato per domandarle se si rendeva disponibile come referenza in caso avessi fatto domanda di lavoro come barista , lei mi risponde di si e mi sprona un po' ad andare di persona in giro invece di rispondere solo agli annunci..le prometto che lo avrei fatto e penso che devo mettere da parte il mio senso di vergogna quando entro a lasciare le mie due pagine di esperienza.Stamattina mi faccio il giro di un po' di bar,ristoranti e domando, purtroppo nessuno e' interessato...poi passo per scrupolo alla mia pizzeria preferita e dico al cameriere: lo so bene, avete la fila fino a fuori quindi suppongo che ci sia la fila anche per lasciarvi il cv ma posso tentare comunque?Lui mi dice: c'e' fuori seduta la mia capa, ci vuoi parlare?Magari ....e cosi' saluto e mi presento.Lei mi dice che non ha bisogno di nessuno, ma che a breve apre il secondo ristorante con lo stesso nome , devo chiamare Tizio...non potevo crederci , mi allontano di dieci metri e chiamo Tizio che mi chiede se ci possiamo vedere dopo un paio di ore...questa me la devo giocare bene, mi sento positiva.Ci vediamo in un caffe' con lui e un altro signore che si occupa delle assunzioni e mi sembra di avergli fatto una buona impressione, mi chiede di mandargli una copia del cv per mail e che si fara' sentire...Il progetto e' di un ristorante maestoso e sarebbe un gran bel lavorare , si comincerebbe a gennaio, incrociamo le dita!