venerdì 20 novembre 2015

Il benessere fisico in Norvegia e’ visto come un obiettivo fondamentale durante la nostra vita. Quando norvegia-benessere-sport  vivevo qui alla fine degli anni novanta era cominciata la mania del fitness in palestra ma non era estrema come oggi . Oltre agli sport invernali tradizionali che tutti più o meno praticano, ci sono altri modi di fare attività fisica che vengono svolti ai massimi livelli anche i città, due su tutti: la bicicletta da corsa che viene usata anche per andare al lavoro – e non parlo del modo di usare la bicicletta che possiamo vedere in Italia – qui si corre per le discese e le salite della città come se si stesse partecipando ad una gara, con tanto di tutina aderente e di casco! La seconda e’ la corsa, si corre per andare al lavoro, per tornare dal lavoro, per spingere il passeggino con il bambini… Durante tutto l’anno, inverno estate, caldo , freddo , di mattina presto o di sera tardi si possono vedere persone che corrono, con corpi tonici e scattanti, le stesse tutine aderenti vengono utilizzate come outfit, da queste ragazzine splendide,anche per andare a scuola. Ovviamente per rispettare quel fantastico tempio che e’ il nostro corpo, siamo anche martellati dalle regole di mercato che ci impongono di mangiare sano. Le pubblicità nei media ci bombardano dicendoci che dobbiamo mangiare verdura,frutta e tanto pesce, bandito lo zucchero raffinato,ovviamente, e il pane integrale pare ci farà vivere più a lungo…il pane norvegese avrebbe bisogno di un capitolo a parte, ce ne sono decine di tipi, di segale, ai cereali, più o meno salato, tutti sono da levare il fiato per quanto sono buoni, ormai il pane bianco non si trova quasi più sulle nostre tavole, rientra nei prodotti meno indicati per mantenere la linea e quindi e’ quasi bandito. Detto ciò ci sono degli strappi alle regole in cui i norvegesi cadono, una e’ la Pizza Grandiosa, un tipo di pizza, modello americano, che tutti amano follemente e che e’ entrata di diritto tra le abitudini alimentari. Poi ci sono i tacos, che hanno preso un posto alla tavola del norvegese medio, spesso di venerdì sera….e per ultimo ma non meno importante quello che si definisce «godteri» tradotto: le caramelle sfuse, dai marshmellows alla cioccolata…a questo non si può proprio rinunciare.Durante la settimana sudo come un matto e nel fine settimana devo riempirmi di cibo spazzatura…. Io ho deciso che ricomincerò ad andare in palestra e so già che mi sentirò fuori dal mondo, con tutte queste Barbie intorno:ma da qualche parte si deve pur iniziare!

giovedì 7 maggio 2015




Mi sono messa in testa che devo fare di tutto per comprarmi una casa, da adesso in poi questo e' il goal finale....risparmiare per accendere un mutuo...e sperare....


Dopo un sacco di tempo rieccomi .Sono stata presa ma non troppo, semplicemente non e' successo niente di eclatante di cui parlare nell'ultimo periodo.Sto lavorando parecchio , oltre all'hotel, ho ricominciato ad andare a vendere i biglietti al porto per la compagnia di sightseeing , e continuo dalla signora alla quale sto mettendo in ordine la cucina, la settimana scorsa sono arrivata a mettere sui muri la base per imbiancare.Tutto fa brodo per mettere insieme un po' di soldi extra.Certo che cosi' i giorni liberi si riducono all'osso.Ho finalmente anche prenotato un volo per andare a Roma alla fine del mese, i cugini mi guardano i cani per quattro giorni e io vado a salutare Sacrofano.Il mese scorso ho fatto la dichiarazione dei redditi, spero di non aver sbagliato niente perche' non vorrei pagare una multa, oltretutto al momento della consegna risultava che avrei avuto diritto ad un rimborso.Con la capa ho deciso che non andro' in vacanza quest'estate, non ho ancora maturato le vacanze pagate e non me la sento di non lavorare e stare senza stipendio per un mese, pensavo di andare anche quest'anno i Svezia in campeggio per qualche giorno.

sabato 4 aprile 2015

Per andare a lavorare tutte le sere devo prendere tre autobus, per fortuna sono molto coordinati, scendo da uno e in pochi minuti arriva il prossimo, si sbaglia di poco, esco di casa alle 21.10 e arrivo al lavoro alle 21.55.Questa cosa spesso viene sottolineata con: oh, un viaggio cosi' lungo...oh, non sei proprio vicina...e in effetti potrebbe essere visto come scomodo il dover cambiare i mezzi ,ma per fortuna non ho problemi a farlo.Mi ricordo che negli ultimi anni in Italia ho fatto dei colloquii in giro per il Nord Italia che se ci ripenso non so se ridere o piangere.Mi mettevo in macchina con il navigatore per farmi magari due ore di viaggio, sempre con la speranza fortissima che il datore di lavoro di turno mi prendesse.Mi ricordo un albergo a Biella , il direttore mi dice: si, tu saresti proprio quello che cerco, ma come fai ad assicurarmi che arriverai sempre in orario al lavoro, non si sa mai quello che si trova in autostrada.Un altra volta  ero stata sul lago Maggiore, nella parte alta che va verso la Svizzera, altro albergo altra corsa, quella volta e' stato mio padre a fermarmi:se non ti danno un posto per dormire e' inutile che ci vai, sarebbero state due ore di viaggio....poi  ho trovato un motel  in uno dei paesi orridi della cintura milanese,intasata la strada dalla mattina alla sera per entrare in citta'...e orrido il motel...anzi a ripensarci erano due...in due paesini orridi, una strada con centri commerciali intorno...per fortuna ogni tanto il destino dice NO, ti mette un muro davanti e ti fa capire che c'e' un limite a tutto....

venerdì 27 marzo 2015

Mia Zia mi ha domandato se ero disposta ad aiutare a fare le pulizie generali a casa di una sua conoscente, una signora con problemi psichici che ha difficolta' a tenere un minimo standard di igiene.Certo,le dico, ho sempre bisogno di soldi, mi fa comodo lavorare qualche ora extra.Ieri siamo andate insieme a vedere come era messa la casa e abbiamo iniziato a lavare un po', lei e' rimasta con me per introdurmi e far si che la signora si fidi ad avermi in giro per casa.Io sono rimasta sconvolta, non ho mai visto una lordura simile.Abbiamo tolto una serie di tazze,piatti e bicchieri dal mobile di cucina che poi verranno regalati (dopo essere stati lavati e disinfettati)c'era un cm di grasso ovunque, sia all'interno che all'esterno dei mobili.Ho usato candeggina pura per pulire, lo sgrassante non bastava.Siamo state li tre ore e io ci tornero' ancora da sola oggi.Mia zia mi ha detto che dal comune vanno una volta a settimana a passarle l'aspirapolvere e a lavare il pavimento.Ma mi domando, chiunque passi da li come fa ad andare oltre senza preoccuparsi di fare rapporto, e' evidente che la signora abbia bisogno di aiuto.Mia Zia dice che ne ha parlato con qualcuno ma che le Hanno detto:se qualcuno esce a vedere la situazione poi potrebbe succedere qualsisasi cosa....cosa?ad esempio che la mettono in una casa protetta?Secondo me farebbero solo bene...Li da sola passa la giornata a fumare 100 sigarette e a trascinarsi in quello schifo tutta la giornata.Mi stupisco che nessuno abbia preso in mano la situazione seriamente, mia Zia dice che non si vuole prendere questa responsabilita' perche' le sembra che tolto il fatto della pulizia ,la tipa se la cavi, cucina,mangia, va a messa, a fare la pedicure...Mi fa una gran pena e non credevo che in Norvegia al giorno d'oggi ci potessero essere delle situazioni cosi'.