venerdì 27 marzo 2015

Mia Zia mi ha domandato se ero disposta ad aiutare a fare le pulizie generali a casa di una sua conoscente, una signora con problemi psichici che ha difficolta' a tenere un minimo standard di igiene.Certo,le dico, ho sempre bisogno di soldi, mi fa comodo lavorare qualche ora extra.Ieri siamo andate insieme a vedere come era messa la casa e abbiamo iniziato a lavare un po', lei e' rimasta con me per introdurmi e far si che la signora si fidi ad avermi in giro per casa.Io sono rimasta sconvolta, non ho mai visto una lordura simile.Abbiamo tolto una serie di tazze,piatti e bicchieri dal mobile di cucina che poi verranno regalati (dopo essere stati lavati e disinfettati)c'era un cm di grasso ovunque, sia all'interno che all'esterno dei mobili.Ho usato candeggina pura per pulire, lo sgrassante non bastava.Siamo state li tre ore e io ci tornero' ancora da sola oggi.Mia zia mi ha detto che dal comune vanno una volta a settimana a passarle l'aspirapolvere e a lavare il pavimento.Ma mi domando, chiunque passi da li come fa ad andare oltre senza preoccuparsi di fare rapporto, e' evidente che la signora abbia bisogno di aiuto.Mia Zia dice che ne ha parlato con qualcuno ma che le Hanno detto:se qualcuno esce a vedere la situazione poi potrebbe succedere qualsisasi cosa....cosa?ad esempio che la mettono in una casa protetta?Secondo me farebbero solo bene...Li da sola passa la giornata a fumare 100 sigarette e a trascinarsi in quello schifo tutta la giornata.Mi stupisco che nessuno abbia preso in mano la situazione seriamente, mia Zia dice che non si vuole prendere questa responsabilita' perche' le sembra che tolto il fatto della pulizia ,la tipa se la cavi, cucina,mangia, va a messa, a fare la pedicure...Mi fa una gran pena e non credevo che in Norvegia al giorno d'oggi ci potessero essere delle situazioni cosi'.

Ieri a Oslo la gente e' rimasta letteralmente a piedi.Nella citta' dove tutti prendono i mezzi perche' siamo sportivi ed eco sostenibili...una nevicata eccezionale di 30 cm  ci ha bloccati.Il fatto e' che l'azienda dei trasporti pare non sia stata attenta alle previsioni meteo e ha fatto il cambio gomme da invernali ad estive per tutta la flotta...Succede di sbagliare...e a quel punto, per non essere pericolosi i bus si sono dovuti fermare.Fino a pomeriggio inoltrato quando le strade sono state completamente pulite..

mercoledì 25 marzo 2015

La settimana scorsa e' successa una cosa che mi ha fatto veramente paura.Intorno alle 20.00 stavo seduta al pc e vedo fuori dalla finestra un lampeggiante, non sapevo cosa fosse e non stava suonando nessuna sirena, corro fuori a controllare, poteva essere un'ambulanza ed era proprio vicina a casa dei miei zii che sono anziani.Invece no, mi viene la tachicardia, e' un camion dei pompieri e sono sulle loro scale..Corro a casa di mia cugina e li avverto, neanche loro si sono accorti di niente.Telefoniamo agli zii ,che sono fuori per fortuna, e diamo subito la chiave di casa ai pompieri per evitare che buttino giu' la porta.Si tratta di un cortocircuito e sta bruciando una stanza del primo piano.Io me la sto facendo sotto , le case sono a tre metri di distanza e sono di legno...Nell'arco di pochi minuti abbiamo sul posto tre camion dei pompieri e una decina di poliziotti che ci tranquillizzano, dicono che sono in tanti per avere tutto sotto controllo ma che l'incendio e' spento e non ci sono piu' pericoli.Il nostro angelo custode stasera e' stato un ragazzo che stava facendo jogging e passando davanti alla finestra ha visto i fili che stavano scoppiettando come fuochi d'artificio e ha chiamato i pompieri, lo stesso hanno fatto i dirimpettai...Ieri ho parlato con mia Zia , ha detto che l'assicurazione ha ispezionato il tutto e gli hanno portato via tutto il tessile del piano, anche quello che non e' stato toccato dalle fiamme...dai tappeti alle coperte per finire con tutti i vestiti, dicono che e' pericoloso indossare vestiti che sono stati a contatto con fumo di incendio, anche se non senti in modo particolare la puzza.Gli hanno domandato se sarebbero andati in montagna a sciare per Pasqua,a risposta affermativa  hanno assicurato che gli avrebbero fatto avere in tempo tutto quello che gli sarebbe servito, dalle tute da sci alle giacche a vento.Nel frattempo hanno gente in casa che gli pulisce tutto e imbianca...sono senza parole...

mercoledì 11 marzo 2015

In tutti i paesi del Nord Europa i figli so' piezz e core come nel Sud, solo che a 18 anni se vogliono andare a studiare in un'altra citta' lo fanno senza melodrammi.E' vero che lo stato ti assiste, fin da subito puoi farti prestare dei soldi per vivere fuori casa, non sono borse di studio, tutti ne hanno diritto.Se abiti in un paesino sperduto del Nord e vuoi studiare a Oslo ti fanno vivere decentemente dandoti i soldi che ti servono per pagare una stanza in affitto e per mangiare, i ragazzi restituiscono i soldi quando iniziano a lavorare rateizzando, esattamente come un mutuo.E i genitori non hanno spesso come da noi la sindrome del nido vuoto, si abituano presto al fatto che la prole se ne andra'.Io ho quattro cugini che hanno in totale 11 figli, la piu' grande ha 24 anni e si e' sposata l'anno scorso e il piu' piccolo va alle elementari, tutti i ragazzi hanno fatto esperienze che un ragazzino Italiano se le puo' sognare :una ha studiato in Sud Africa,una e' appena tornata da sei mesi  in Equador dove e' andata a fare la volontaria in una scuola media , due sono stati cinque anni in Tanzania per il lavoro del padre.Ma anche quelli che sono stati qui hanno comunque avuto la possibilita' di vivere soli e di responsabilizzarsi.Mi rendo conto che quando si parla con loro si parla sempre a degli adulti, non ti puoi permettere di vederli come ragazzini, tutti lavorano per mantenersi.Che poi e' stato quello che e' successo a me, mia madre non ha mai avuto paura di vedermi altrove perche' sapeva che me la sarei cavata.