sabato 4 aprile 2015

Per andare a lavorare tutte le sere devo prendere tre autobus, per fortuna sono molto coordinati, scendo da uno e in pochi minuti arriva il prossimo, si sbaglia di poco, esco di casa alle 21.10 e arrivo al lavoro alle 21.55.Questa cosa spesso viene sottolineata con: oh, un viaggio cosi' lungo...oh, non sei proprio vicina...e in effetti potrebbe essere visto come scomodo il dover cambiare i mezzi ,ma per fortuna non ho problemi a farlo.Mi ricordo che negli ultimi anni in Italia ho fatto dei colloquii in giro per il Nord Italia che se ci ripenso non so se ridere o piangere.Mi mettevo in macchina con il navigatore per farmi magari due ore di viaggio, sempre con la speranza fortissima che il datore di lavoro di turno mi prendesse.Mi ricordo un albergo a Biella , il direttore mi dice: si, tu saresti proprio quello che cerco, ma come fai ad assicurarmi che arriverai sempre in orario al lavoro, non si sa mai quello che si trova in autostrada.Un altra volta  ero stata sul lago Maggiore, nella parte alta che va verso la Svizzera, altro albergo altra corsa, quella volta e' stato mio padre a fermarmi:se non ti danno un posto per dormire e' inutile che ci vai, sarebbero state due ore di viaggio....poi  ho trovato un motel  in uno dei paesi orridi della cintura milanese,intasata la strada dalla mattina alla sera per entrare in citta'...e orrido il motel...anzi a ripensarci erano due...in due paesini orridi, una strada con centri commerciali intorno...per fortuna ogni tanto il destino dice NO, ti mette un muro davanti e ti fa capire che c'e' un limite a tutto....